Il mio primo incontro con il sesso è avvenuto quando avevo 14 anni. Per cominciare il mio nome è sara e avevo delle tette enormi per la mia età. Ero praticamente un'adolescente, non mi piacevano molto le cose femminili. amavo e praticavo tutti i tipi di sport. lascia che mi descriva allora, avevo 5'4 115 capelli castani e occhi verdi. avevo un corpo molto femminile con tette 36d. beh, ogni ragazza sa che praticare qualsiasi sport con tette enormi può causare problemi.quindi li odiavo con passione.il giorno in cui tutto è iniziato, sono appena tornato a casa dall'allenamento di calcio e mi sono fatto una doccia. mi ero appena messo le mutandine e avevo la vestaglia. ero in piedi davanti allo specchio per tutto il corpo e stavo guardando il mio corpo odiando tutto ciò che vedevo. ho iniziato a piangere perché ero così sconvolto da quanto fossero grandi le mie tette e perché lo facevo devo averli. All'improvviso ho sentito bussare alla mia porta dimenticando che mio padre è appena tornato a casa dal lavoro. entrambi i miei genitori lavoravano, mio padre di solito tornava a casa prima, poi mia madre veniva dopo. Mi sono rapidamente legato la vestaglia e ho cercato di asciugarmi le lacrime dagli occhi. quando finalmente ho aperto la porta della mia camera da letto mio padre era lì in piedi. Ho pianto e ho chiesto cosa c'era che non andava. Davvero non volevo dirglielo, non è qualcosa di cui io e mio padre parliamo. mia madre sì, ma non mio padre. dopo aver continuato a chiedere e non si sarebbe arreso finché non gliel'ho detto. alla fine ho esclamato qual era il motivo per cui stavo piangendo. non ha detto nulla per un po' poi mi ha tirato al mio specchio e mi ha fatto guardare me stesso. dicendomi che avevo un bel corpo. mentre stavo lì mentre lui mi raccontava tutte le cose grandiose di me stesso, ha sciolto lentamente la mia vestaglia. il mio respiro si è fermato mentre mio padre mi ha strappato la vestaglia e lentamente afferra entrambe le mie tette in ogni mano non che si adattino. Dice "piccola hai il seno più incredibile e la ragazza sarebbe fortunata ad averli". Muove le dita sui miei capezzoli e inizia a strizzarli e massaggiare fino a quando si induriscono come sassi. non riuscivo a distogliere gli occhi da lui allo specchio mentre mi teneva le tette. mi dice "sara a qualsiasi ragazzo o ragazza piacerebbe succhiarti i capezzoli." è stato così bello quello che stava facendo mio padre, non me ne sono reso conto che ho iniziato a gemere.non so cosa mi sia preso ma sapevo che non volevo che si fermasse e volevo di più.dal nulla ho detto "papà mi sto bagnando tra le gambe". dopo un qualche altro pizzica sui miei capezzoli mio padre fa scivolare una mano lungo la mia pancia e nelle mie mutandine. Sento la sua mano coprire il mio monticello e poi fa scivolare un dito tra le mie labbra vaginali. mentre sussurra "dannazione piccola la tua figa è bagnata". tutto quello che potevo dire era "papà, papà per favore". È allora che mio padre apre le mie labbra e muove il dito avanti e indietro dal mio clitoride alla mia fessura. I miei gemiti si fanno forti mentre mio padre si china e mi bacia il collo mentre si strofina il mio clitoride.sento i miei succhi bagnarmi le mutandine.dopo un po' mio padre smette di strofinarmi il clitoride e mi guarda allo specchio.dice" piccola sei così bella e calda, apri di più le gambe per papà." come apro le gambe più larghe sento il suo dito scivolare dentro di me è allora che l'ho perso e ho iniziato a sbattermi i fianchi mentre mio padre pompa il dito nel mio buco della figa mentre il dito di mio padre entrava e usciva canta "baby cum for daddy, sperma sulla mia mano."non ce la facevo più e sono arrivata ondate di piacere che mi hanno inondato il corpo, ho urlato e ancora e ancora "SI SI PAPA'" il dito di mio padre andava sempre più veloce mentre arrivavo.i mi ci è voluto un po' per uscire dall'alto del cumming. quando riuscivo a pensare chiaramente ho guardato la mano di mio padre ancora nelle mie mutandine e volevo ancora di più. alla fine quando ha tirato la sua mano fuori dalle mie mutandine e ha portato il suo dito alla sua bocca e ha assaggiato il mio sperma dal suo dito. poi mi gira e piega la testa per baciarmi sulla bocca. con sorpresa apro la bocca e la sua lingua saetta dentro e assaggio il mio. abbiamo iniziato a baciarci mentre mio padre mi prende in braccio e mi stende sul letto. non so come fa ma i suoi vestiti si tolgono poi si toglie la vestaglia e le mie mutandine molto bagnate. le mie gambe aperte e dico "sara dimmi se vuoi che mi fermi, ma devo avere il mio cazzo nella tua figa. ho bisogno di scoparti così tanto. non ho alcuna protezione, quindi proverò a tirare fuori così non ti metterò incinta.' non mi importa davvero di niente, voglio solo sborrare di nuovo. Ho detto a mio padre "non voglio che ti fermi". Mio padre poi strofina il suo cazzo su e giù per la mia figa per ricoprire il suo cazzo con i miei succhi. dopo un altro po' di sfregamento e baciandomi la bocca e poi succhiandomi i capezzoli.mio padre spinge lentamente il suo cazzo enorme e duro nel buco della mia figa. sento un po' di dolore mentre spinge di più dentro di me.mio padre inizia a sussurrarmi parole sporche"piccola, vado a scopare il merda dalla tua figa bagnata." dopo aver spinto e ricoperto il suo cazzo finalmente si apre. mio padre aspetta finché non mi abituerò alle dimensioni e alla sensazione di lui nella mia figa, quindi pompa lentamente i fianchi avanti e indietro.i' m gemo e ansimando mio padre tira fuori il suo cazzo quasi fuori dalla mia figa bagnata e poi lo fa scivolare di nuovo dentro. dice "tesoro, guarda papà", mentre lo guardo. più velocemente lui pompa dentro e fuori dice "sei mio io sono l'unico ragazzo che riesce ad avere il suo cazzo nella tua figa."dillo."urlo "Papà sono tuo, per favore non smettere, è davvero bello."ho alzato i fianchi per incontrare il suo.mio papà sbatte il suo cazzo duro e più veloce e potevo sentirmi iniziare a sborrare ho bloccato le gambe attorno ai suoi fianchi. mio padre dice "piccola devo tirarmi fuori ora o verserò il mio seme in profondità nella tua figa". "non fermarti" dico a mio padre. alcune pompe dure e un paio di grugniti mio padre urla" tesoro, sto venendo". quando vengo, i miei muscoli della vagina mungono il cazzo di papà di tutto il suo sperma. Mio papà viene così tanto che inizia a filtrare dalla mia figa.