Un ragazzo e il suo...? 64 Trio Formazione

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Un ragazzo e il suo...? 64 Trio Formazione

Jake Freemon - Personaggio principale                                                           Rita - donna più anziana e una delle sorelle di Giunone
Gen - Il primo Jinn di Jake - Jinn del sesso                                                       Tina - La figlia di Rita
Jinn - Come si chiamano i geni                                                         Trully - la sorellina del secondo Jinn doc Rasmir
Tommy Sinclair - Amico di Jake e compagno di lavoro           Nyrae - Il potente Jinn di Giunone
Mary: la figlia del capo
Juno - Jakes big Boss e Mary's Father                                     Abla - sorella di Nuha membro del trio Deadly
Jinn Council - Consiglio dei Jinn maggiori                                             Fatin - sorella di Nuha terzo membro del trio
Yasmen - Madre di Gen                                                                                  Tyrin - vicina dei genitori di Nyrae
Hakiem, Dottore - il dottore Jinn (alias Hime)                            Aahil - uno dei principi Jinn gemelli
Rasmir - Il padre di Gen                                                                                 Aalee - altro principe gemello Jinn
Rosalinda - Il secondo Jinn di Jake - Un tempo chiamato Dreama          Amira - Principessa Jinn sorella di due gemelli
Rashala - Nipote di Gen e terzo Jinn di Jake - Jinn d'élite            Al-Mazhab - Re dei Jinn
Tankena - fratello malvagio di Rasmir                                                     Qistina - Ex regina dei Jinn, il capo
Sheeka - l'ex donna malvagia Jinn Il quarto Jinn di Jake                       Marie - l'ex moglie di Juno
Akeesha - La sorella gemella di Sheeka                                                            Kasha - Il potente Jinn di Marie
Inger - Jinn di Mary, l'amante di Akeesha
Qaseem - Il bambino di Jake e Sheeka                                                   Tilda - Il bambino di Jake e Nyrae
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Nuha era a malapena cosciente, il suo sesso bruciava fino all'orgasmo. La sua vagina pura fiamma liquida come il resto del suo corpo. Dannazione, come aveva fatto Zahra a guadagnarsi un vantaggio su di lei in quel modo? Cercando nella sua mente le venne in mente un pensiero improvviso. Un sorriso mezzo storto illuminò i suoi lineamenti mentre iniziava a pianificare. C'era più di un modo per sconfiggere la magia dell'amore! Il leader ora morto lo aveva dimostrato!

Zahra percepì un cambiamento in Nuha mentre si avvicinava al leader del trio. Allungandosi iniziò a torcere i capezzoli di Nuha più forte che poteva. Ridendo fissò dritto negli occhi di Nuha. "Ah! Abituati ad essere usata, puttana senza valore!"

Nuha stava per svenire di nuovo le intense sensazioni che le raggiungevano tutto il corpo. "Vedremo presto chi è inutile, patetica puttana!" Nuha sputò.

Raggiungendo Zahra spinse diverse dita in profondità nella vagina di Nuha. "Penso che ti sbagli." Stimolando Nuha sempre più velocemente Zahra rise più forte quando Nuha raggiunse il limite ma non andò oltre. "Non raggiungerai mai più l'orgasmo; la mia padrona se n'è assicurata!"

Nuha sorrise mentre i sentimenti crescevano di intensità. "Forse no", qui Nuha sussurrò un incantesimo oscuro. "Non ti fermerai mai!"

Zahra ansimò quando sentì l'altra personalità nel profondo, afferrarla ed emergere per alcuni istanti. Guardando la testa di Nuha Zahra annuì mentre Nuha iniziava a disegnare un disegno nell'aria.

"NO," esplose dalla bocca di Zahra mentre il suo corpo tremava violentemente. "Non ti permetterò mai di conquistare quella dannata puttana! Come osi provare a prendere il sopravvento! Ti distruggerò!"

Nuha annuì leggermente, pensava di averne sentito un altro lì. Sorridendo riprese a sussurrare quando Zahra si avvicinò a lei. "Senti mastro Jake che ti riempie più forte e velocemente che può! Sentilo mentre ti riempie con il suo seme caldo!"

Nuha urlò a squarciagola poi svenne prontamente. Zahra sorrise mentre guardava il leader privo di sensi del trio. Ucciderebbe quella puttana Jinn se lo facesse di nuovo, non importa quello che dice la sua padrona!

[Sei debole! Divento più forte ogni giorno!] disse l'altra voce nel profondo.

[Tu menti!] Zahra rispose. [Stai morendo, ti sento sempre più debole!]

[Penso che ti sbagli! Lo dimostro? Prova questo!] L'altra voce urlò mentre Zahra iniziava a tremare.

Marie era appena entrata quando vide Zahra in quella che sembrava una lotta. Poi vide i Jinn strapparsi i vestiti mentre cadeva a terra con la mano tra le gambe. Proprio mentre guardava, Zahra iniziò a infilare quanto più possibile della sua mano nella sua vagina.

Interessante Marie pensò mentre si spogliava seduta su una sedia vicina guardando la lotta dei Jinn. Guardare Zahra che si infilava in se stessa stava causando perdite anche dalla vagina di Marie. Avvicinandosi il più possibile, osservò con rapita attenzione. All'improvviso Zahra alzò lo sguardo vedendo Marie che la osservava, le sue stesse dita nella profondità della sua stessa vagina.

Zahra stava urlando dentro di aver perso di nuovo il controllo. All'improvviso stava strisciando sulle ginocchia verso il sesso esposto delle sue amanti. Scagliandosi su Marie, strinse le labbra contro la vagina di Marie, attirando un urlo di gioia dalla donna. "Ah! Che bravo schiavo che sei!" disse Marie mentre iniziava a scendere dal suo orgasmo.

Zahra iniziò ad aprire la bocca scoprendo che non usciva nulla. Maledicendosi per aver creato l'altra personalità e poi permettendole di ottenere tutto il controllo che aveva.
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Jake si stava finalmente rilassando dopo l'incontro con il trio e Zahra. Guardando Nyrae e Tilda che ora dormono poteva solo sorridere. Era padre non di uno, ma ora di due bambini Jinn! Scuotendo la testa sapeva che c'era dell'altro in arrivo. Pensando ad Akeesha, Rosalinda, Rashala, Amira e infine Mary sembrava impossibile.

Non solo li amava tutti allo stesso modo, ma sembrava che tutti lo amassero altrettanto. Scuotendo di nuovo la testa iniziò a chiedersi cosa avesse fatto per essere ricompensato in quel modo. Era solo un uomo semplice; solo cercando di fare quello che pensava fosse giusto, niente di grosso giusto?

Un Gen dagli occhi spalancati era improvvisamente in piedi accanto a Jake. "Per favore, Padron Jake; per favore, non pensare di non essere niente. Sei tutto per tutti noi. Devi ancora realizzare quanto sei speciale."

Gli occhi di Jake si spalancarono quando si rese conto che Gen aveva "ascoltato" tutti i suoi pensieri. "Non mi sento speciale Gen. Solo perché amo tutti voi ora sono quest'uomo speciale." Scuotendo di nuovo la testa Jake cercò di riordinare i suoi pensieri su tutto quello che era successo. Guardando il consiglio che era riapparso, li scrutò ancora di più. Qualcosa stava succedendo, anche se non era sicuro.

Un attimo dopo Tankena uscì dalla camera da letto facendo sibilare contro quasi tutto il consiglio. Questo fece sì che Jake si mettesse ancora una volta tra loro e Tankena. Tankena si inginocchiò davanti a Jake, provocando molti sussulti di stupore da parte del consiglio.

"Come ho detto prima di Master Jake, accetterò qualsiasi punizione che dichiari di meritare. Metto la mia vita nelle tue mani." disse Tankena suscitando sussulti ancora più sorpresi da quasi tutto il consiglio.

Jake stava annuendo mentre guardava il Jinn maschio ai suoi piedi. Girandosi Jake si inchinò al consiglio traendo per la terza volta altri sussulti. "Grande consiglio dei Jinn, ora prego tutti voi di permettere a Tankena, fratello del membro del consiglio Rasmir di vivere."

A Jake è capitato di guardare Rasmir che stava sorridendo anche se stava cercando di reprimerlo il più possibile. Sapeva che Jake avrebbe prevalso come ha sempre fatto. Come aveva detto sua figlia Gen, ancora non si rendeva conto di quanto fosse speciale. Poi c'era il fatto che TUTTO il consiglio era in debito con Master Jake in diversi modi. Annuendo con la testa, Jake poteva fare qualsiasi cosa senza ritorsioni da parte del consiglio.

Rasmir riportò la sua attenzione su Master Jake mentre Jake si lanciava in tutte le ragioni per cui Tankena doveva essere perdonato. Oltre a tutte le ragioni per cui aveva DOVUTO fare quasi tutte le cose malvagie che aveva.

Rasmir dovette ammetterlo, mastro Jake aveva fornito argomenti più che convincenti. Se tutto ciò che Master Jake aveva detto era vero, allora sentiva che suo fratello stava per diventare un Jinn libero. Sospirando Rasmir guardò gli altri membri del consiglio poiché poteva vedere che quasi tutti si stavano schierando con Master Jake.

"Non mi piace chiedere favori al consiglio. Mi sento privilegiato di poterti parlare come faccio." Jake ha alzato le mani mentre diversi membri hanno iniziato a parlare. "So che molti mi considerano il più importante per entrambi i regni. Ancora una volta dico che non mi sento in quel modo. Sto solo facendo ciò che ritengo sia giusto."

Jake guardò attentamente ogni membro cercando di valutare come avrebbero potuto pensare. Devo capire bene, pensò Jake. Come ha detto Tankena, la sua stessa vita è nelle mie mani.

"Devo anche aggiungere oh grande consiglio." Jake ha continuato. "Ho bisogno della conoscenza di Tankena per sconfiggere Zahra e Marie.  Mi sento pronto per quasi tutto ciò che loro e il trio mortale potrebbero lanciarmi contro, ma voglio esserne sicuro." Di nuovo inchinandosi, Jake dichiarò: "Ti ringrazio per aver ascoltato la mia supplica". Detto questo, Jake tornò a un Tankena a bocca aperta e stordito.

«Padron Jake», sussurrò Tankena. "Credi davvero a tutto quello che hai appena detto?"

"Sicuramente sì. Non avrei chiesto loro di risparmiarti se non l'avessi fatto." Disse Jake mentre entrambi guardavano tutto il consiglio riunirsi per discutere di tutto ciò che era stato detto.

Solo mezz'ora dopo il capo del consiglio e Rasmir si avvicinarono a Jake e Tankena. "Dici di aver spezzato le catene di schiavi che Qistina ti aveva imposto. Per quanto ne sappiamo non c'è potere che possa spezzarle, specialmente con il potere reale dietro di loro. È decisione del consiglio di permetterti di vivere per ora. Sarai messo alla prova per assicurarti di essere sincero come sembri. Il fatto che mastro Jake abbia parlato per te è quasi sufficiente senza la prova."

Tankena stava fissando il capo del consiglio a bocca aperta, e poi si rivolse a Jake gettandogli le braccia al collo in un abbraccio da orso. Le lacrime scendevano dagli occhi di Tankena mentre si inchinava a Jake. "Farò tutto il possibile per aiutarti Padron Jake. Devi solo chiedere."

Jake inspirò un profondo polmone pieno d'aria nel momento in cui Tankena lo lasciò andare. Dannazione, pensava che dovessi ricordare che sono molto più forti di me. Scuotendo la testa si voltò verso i suoi Jinn.

Sheeka e Qaseem si mossero verso Jake. "Ero così orgoglioso di te padre." disse Qaseem. "Ricorderò sempre la saggezza che hai mostrato al consiglio. Sono così orgoglioso di essere tuo figlio."

Jake fece un cenno a Qaseem, "Sono stato preoccupato per entrambi. Ti stai riprendendo bene Sheeka?"

"Sì, mastro Jake, lo sono. Ti ringrazio per l'interesse che ci stai dimostrando." Poi si avvicinò sussurrando all'orecchio di Jake. "Il Dottore dice che posso fare sesso di nuovo tra pochi giorni. Trovo di avere un bisogno crescente dentro di me, Padron Jake. Spero di non deluderti quando potrò essere di nuovo con te."

Jake guardò negli occhi di Sheeka vedendo l'amore profondo lì. "No mio caro Sheeka nessuno di voi mi deluderà mai." Un enorme sorriso attraversò i lineamenti di Sheeka mentre baciava appassionatamente Jake provocando uno shock in entrambi.

"Siamo tutti così contenti di sentire quel mastro Jake." Hanno sentito dietro di loro. "Sarebbe paralizzante per tutti noi se lo facessimo." Gen disse un enorme sorriso sul suo viso mentre lei, e poi il resto dei Jinn di Jake gli diede un bacio appassionato.

Ansimante Jake stava per cadere dai piedi. Era la sua immaginazione o tutti i suoi Jinn si comportavano come se volessero buttarlo giù e fargli saltare il cervello?

[Um Master Jake!] Arrivarono i pensieri di Gen. [Sembra un'idea deliziosa!]

Jake si voltò verso Gen e gli altri vedendo che, sì, avevano uno sguardo lussurioso e affamato sui loro volti! Scuotendo la testa pensò che avessi davvero bisogno di tenere i miei pensieri più nascosti!

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Zahra stava ansimando sul pavimento ai piedi di Marie. Accidenti a quell'altra personalità! Sebbene avesse goduto delle diverse ore di intensi orgasmi che aveva dato a Marie, si sentiva ancora degradata non essendo in grado di farlo alle sue condizioni.

Guardandosi dentro aveva impiegato tutto quello che aveva per ricacciare dentro l'altro. Di questo passo l'altro sarebbe stato in grado di ottenere il controllo più spesso! Doveva liberarsene prima che fosse troppo tardi!

Seduta immersa nei suoi pensieri, non sentì Marie alzarsi per fare il bagno. Scuotendo la testa, l'unica cosa a cui riusciva a pensare era uccidersi letteralmente per liberarsene. Il fatto era che era molto più pericoloso di qualsiasi cosa avesse mai fatto. Tuttavia, se voleva avere una possibilità, doveva andarsene!

Alla fine riprendendo fiato, Zahra si alzò a sedere formulando il suo piano. All'improvviso sentì qualcosa nel profondo. Cosa diavolo stava facendo quell'altra stronza? Sconvolta ha sentito l'altro sé; aveva iniziato a recitare un incantesimo molto antico. NO! Cosa diavolo pensava di fare!

Anche quando Zahra ha iniziato il suo controcanto, ha sentito che non avrebbe potuto tirarlo fuori abbastanza velocemente. Devo battere quella puttana! Non sono una puttana che brama un maschio! Ucciderò quasi tutti i maschi il prima possibile! Devo non sono altro che inutili sprechi di spazio.

Marie tornò poco dopo vedendo Zahra seduta in mezzo alla stanza ancora nuda. Scuotendo la testa pensò che il Jinn stesse iniziando a perdere la testa. Poi di nuovo non era stata risucchiata all'orgasmo in quel modo da molto tempo! Solo questo le ha fatto desiderare di nuovo Zahra e presto! "Strano", pensò Marie, "perché diavolo Zahra sudava tanto quanto lei?"

Scrollando le spalle si diresse verso l'altro lato della stanza dove tutti e tre i mortali tre erano contro il muro incapaci di muoversi. Raggiungendo Marie ha dato uno schiaffo a Nuha portando in giro il leader.

"Allora stronza! Sei pronta ad aiutarci con il piano o preferisci soffrire di più? Credimi, rientra nelle mie possibilità. All'inizio, quando hai disobbedito, ti avrei fatto vivere anni piuttosto che poche ore . Quindi, con me o soffri molto di più?" sibilò Marie a Nuha.

Ansimando Nuha stava facendo fatica a formare le parole che voleva dire. "Per quanto odio l'Eterno Maestro, scopro di disprezzarti molto di più. Non sono al di sopra di ucciderlo, anche se prima proteggerò le mie sorelle." Nuha è riuscito a uscire.

Il viso di Marie si contorse in una maschera di odio mentre si appoggiava all'orecchio di Nuha. "Voglio che tu viva un anno di desiderio, anche se senza un orgasmo nel secondo successivo!"

Gli occhi di Nuha rotearono nella sua testa mentre emetteva un urlo quasi penetrante. Quando i suoi occhi si schiarirono c'era quasi uno sguardo di follia in loro.

"Y... yo... sei più vile di qualsiasi creatura che abbia mai incontrato." Nuha ha detto che tutto il suo corpo tremava mentre cercava di riguadagnare un po' della sua sanità mentale.

"Hmmm, meglio un orgasmo." Disse Marie mentre gli occhi di Nuha si spalancavano. Urlando il suo piacere, il corpo di Nuha ebbe le convulsioni per un'intera mezz'ora, poi perse conoscenza.

Marie si rivolse a Zahra, "Voglio che tu ricominci con lei. Assicurati che la stronza non possa andare di nuovo contro di noi!"

"Sì, mia padrona." Zahra ringhiò alla donna. Poi stava entrando nei pensieri di Nuha. Mentre era lì ha piantato molte cose e poi ha imparato alcuni segreti ben custoditi. Scuotendo la testa aveva pensato che il trio fosse tosto. Questi nuovi segreti però le hanno dato solo il vantaggio di cui aveva bisogno.

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Jake, Juno, Mary e Tankena avevano discusso di tutto ciò che sapevano sul trio. «Sembra che nel nostro piano manchino molte informazioni», disse Jake. "Sembra che Marie abbia quasi il controllo completo delle sue forze. Dobbiamo averne di più su di lei prima di poterci muovere."

"Ti dirò tutto quello che posso", disse Giunone. "Anche se molto di come è ora non ha mai mostrato veramente gli ultimi anni in cui siamo stati insieme. Temo che tutto ciò che so di lei fosse ovviamente falso. No, penso che abbiamo bisogno di qualcuno che le fosse vicino ultimamente."

Jake e gli altri stavano annuendo quando un'idea colpì Jake. Tirando fuori il talismano chiamò il dottore.

Apparendo solo pochi istanti dopo si inchinò a Jake. "Sì, mastro Jake? Va tutto bene," chiese il dottore un po' confuso.

"Niente di male, anche se vorrei sapere come sta Truly. Poi potremo discutere del motivo per cui ti ho portato qui." Jake ha detto ai Jinn.

"Per ora sta riposando, anche se sono allarmato dal fatto che il bambino sembri crescere più velocemente di quanto pensassi. Potrebbe essere perché è stata con te un paio di volte, mastro Jake." Disse il Dottore con un enorme sorriso. "Se è vero allora ti ringrazio per il tempo che hai passato con lei." Disse il Dottore a un Jake ora un po' scioccato.

Scuotendo la testa Jake vide che il Jinn era veramente felice. Poi si voltò a guardare i suoi Jinn mentre ancora una volta avanzavano lentamente verso di lui. Ognuno di loro aveva uno sguardo affamato sui loro volti.

Proprio mentre il dottore e Giunone se ne andavano, Jake sospirò mentre Gen, e Rosalinda iniziò a spogliarlo. "E' bello rivederti Master Jake," uscì dalla bocca di Rosalinda.

"Sogno", chiese Jake.

Rosalinda annuì, "è ora che le diamo di nuovo un po' di piacere, vero Padron Jake?" disse Rosalinda afferrando la durezza di Jake. "Ehm, sembra che tu sia eccitato quanto noi!"

Jake si limitò a ricambiare il sorriso; ci sarebbe voluto un po' prima che potessero mettere in atto qualcosa. Guardando tutti i Jinn annuì, forse più a lungo!

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